La NarraMondo è una raccolta di pensieri, viaggi, visite culturali e di piacere e perché no, stati d’animo. Quasi nove anni fa e’ iniziato il mio “nomadismo”. Un po’ ero spaventata all’idea ma poi ci ho preso gusto. Ho avuto modo di collezionare ricordi , avventure , di provare cibi nuovi, conoscere culture diverse ed incontrare tante persone. Ogni cosa , ogni persona è stato un tassello importante nel puzzle della mia vita che ha ancora bisogno di tante scoperte e tanti tasselli per poter essere incorniciato.
Assuan, chiamata anche “la porta dell’Africa” e’ la citta’ piu’ a sud dell’Egitto ed e’ situata sulla prima cateratta del Nilo regalando una emozione intensa. E’ proprio qui che il fiume Nilo sfocia in tutta la sua bellezza. Assuan ha un fascino particolare diverso dal resto del paese, grazie alla connessione con la cultura nubiana.
A bordo di una feluca, piccola imbarcazione tradizionale a vela, ho raggiunto il Villaggio dei Nubiani. Caratterizzato da case decorate con vivaci colori. Sono stata ospitata in una casa tipica. Attraversando il portone d’ingresso, sono stata accolta in un enorme giardino. Patii colorati, piante esotiche ed enormi tartarughe di terra. Ho sorseggiato un Karkade’, rosso rubino, godendomi il tramonto. A bordo della stessa feluca sono rientrata ad Assuan.
Durante il rientro a catturare il mio sguardo e’ stata una scogliera di granito rosa dove si trova “L’old Cataract Hotel”, proprio di fronte all’Isola Elefantina, punteggiata da vegetazione rigogliosa.
L’Old Cataract Hotel e’ un imponente e storico resort dell’epoca coloniale britannica, realizzato nel 1899 sotto il regno della Regina Vittoria. Famoso per aver ospitato personaggi illustri tra cui la scrittrice Agata Christie. La famosa giallista qui scrisse uno dei suoi romanzi piu’ celebri, “Assassinio sul Nilo”. E’ nell’ala piu’ antica che soggiorno’ la scrittrice. Ad essa rimane dedicata una suite. Un’ampia camera caratterizzata da un design classico ed un grande balcone affacciato direttamente sul Nilo.
L’hotel mi ha lasciata senza parole. Entrando si attraversano giardini molto curati arricchiti da fontane. L’arredamento e’ di stile arabo-francese. Archi moreschi, mobili d’epoca, lampadari di cristallo, fiori. Un arredamento che va oltre il lusso. Racchiude in se’ piccoli frammenti di vita degli ospiti che vi hanno soggiornato.
L’Old CataractHotel e’ un luogo dove si respira aria magica. Qui si fa un passo indietro nel tempo. Non stupisce che altri personaggi illustri abbiano scelto di soggiornare in questo hotel. Un altro nome che spicca tra i tanti e’ Wiston Churchill. A cui e’ stata dedicata un’altra suite proprio difronte all’isola elefantina.
Agata Christie scrisse: “Un’esperienza che ti e’ piaciuta davvero non dovrebbe mai essere ripetuta”. Non sono pienamente d’accordo. Credo, proprio perche’ sia piaciuta ripeterla potrebbe far cogliere nuovi particolari. Potrebbe essere un nuovo inizio e regalare diverse emozioni mentre non ripeterla farebbe portare con se’ il ricordo di momenti che resteranno indelebili nella propria mente ma non del tutto appangati.
FOTO: Rosa Moccia
4 risposte
Come sempre, riesci a portarmi nei luoghi che descrivi e a farmi vedere i colori e le scene con gli occhi della mente 😍
Ho immaginato pure Agatha Christie, affascinata da quei luoghi, intenta a scrivere “Assassinio sul Nilo”, un capolavoro!
Che bella esperienza hai vissuto!
Ti ringrazio di cuore per averla condivisa con noi ❤️
Grazie Rosetta. Mi fa piacere sapere che riesco a trasmettere le mie emozioni nei miei racconti. Ti porterò presto in altri luoghi.
Devo dire, che nonostante non ho avuto la fortuna di visitare questi luoghi sei riuscita con grande maestria a farmi vivere davvero questo luogo così affascinante.
Grazie per aver condiviso con noi questa tua bellissima esperienza e sono d’accordo con te, se un’esperienza ti è piaciuta va sicuramente ripetuta per scorgere altri parti che magari possano essere sfuggiti nella prima visita e perché no, rivivere il tutto con uno stato d’animo diverso.
Grazie Barbara. È un piacere poter regalare al lettore un piccolo viaggio ed una scoperta. Grazie per le tue belle parole. Alla prossima avventura.