
“I promessi sposi”, di Alessandro Manzoni – Capitolo XXX
Non subire passivamente il male… Nella fretta di scappare, Perpetua aveva sotterrato gli effetti più preziosi di don Abbondio. Il pensiero di non aver avuto il tempo di nascondere tante altre cose, come anche di non aver trovato un luogo migliore dove conservare quelle cose, sarà stato certamente un tarlo